Il risotto perfetto in pochi passaggi
Il risotto perfetto
Il risotto è fonte di gioia e dolore a seconda della sua riuscita. Anche se non è difficile spesso capita di assistere a veri e propri disastri e non solo in casa ma anche in molti ristoranti.
Dalla scelta del riso, tutte le fasi della preparazione del nostro risotto richiedono attenzione e presenza ai fornelli, quindi, se avete altro da fare e non riuscite ad osservare la vostra creatura prendere forma, lasciate perdere e rinviate a tempi più tranquilli perché è impensabile lasciare il riso in cottura senza rigirarlo di continuo ed irrorarlo con il brodo.
Quale riso scegliere
Bene, adesso scegliamo insieme il riso più adatto che in generale per un buon risotto è la qualità “Carnaroli” ma anche “Arborio” si produce in ottime performance con i risotti. Senza soffermarci sul tipo di risotto che andrete a realizzare occorre innanzitutto tostare il riso, quindi una volta fatto soffriggere l’aglio o la cipolla in olio di oliva, unite il riso e, a fiamma media, procedete alla tostatura per circa 2 minuti, girando di continuo e sfumando alla fine con del vino bianco. È possibile procedere alla tostatura anche solo con una noce di burro sciolta a fiamma media. Aggiungete adesso due mestoli di brodo “vegetale” o “di pesce” a seconda del risotto che avete in mente e continuate la cottura del riso aggiungendo sempre uno massimo due mestoli di brodo man mano che il riso lo richiede.
Un buon risotto, a fine cottura deve risultare cremoso e non liquido quindi dovrete aggiungere liquidi ed ingredienti man mano che raggiungete il tempo finale di cottura che in genere è di 14/15 minuti.
Ecco, in generale sono questi i passaggi da seguire con cura e… fidatevi, se non vi allontanerete dai fornelli non potete sbagliare… quasi mai.