Lo “Scialatiello”
Le origini del famoso scialatiello
Lo scialatiello è un formato di pasta fresca creato ad Amalfi negli anni ’70 dallo chef Enrico Cosentino che vinse, grazie a questa sua “intuizione”, il premio Entremetier nel 1978.
Lo scialatiello è riconosciuto come P.A.T. ( prodotto agroalimentare tradizionale ) e in quanto tale, a nostro avviso, tutte le modifiche alla ricetta tradizionale, incluse le varianti nella lavorazione dell’impasto ne snaturano l’essenza creando così, un prodotto al quale si potranno attribuire tanti nomi fatta eccezione per “Scialatiello” .
Lo scialatiello è unico nella composizione e nella preparazione ma in giro nel web e nei supermercati troverete varianti che si discostano dallo scialatiello originale, a volte per uso di farine diverse dalla “00” di grano tenero e spesso per l’uso di acqua in sostituzione del latte intero…
E molto spesso senza basilico.
Non conoscete la ricetta originale dello scialatiello?
Al riguardo possiamo dirvi di stare sereni… Ne esiste solo una che prevede l’utilizzo di Farina “00”, latte, uova (anche se non rientra nelle paste all’uovo per il dosaggio dimezzato), basilico, pecorino grattugiato, parmigiano grattugiato, olio evo, sale, pepe e semola di grano duro da utilizzare al momento del taglio.
Le direttive dello Chef Cosentino impongono, per lo scialatiello, una lunghezza di 10 cm circa ed uno spessore di massimo 4 mm risultando quindi più corto ma più spesso di una tagliatella.
Prima però lasciate che vi conduca lungo il percorso, oserei dire filosofico, dello scialatiello partendo da un assunto: lo scialatiello fatto in casa, anche se non è perfetto nelle dimensioni, è una storia a parte.
Lasciate perdere le produzioni industriali e lasciate perdere i siti di pseudo-cucina che vi suggeriscono di versare il latte lentamente mentre impastate ed aggiungere man mano gli altri ingredienti…
Ma perché? Che senso ha? Inoltre, 200 grammi di farina per 4 persone è davvero una dose inventata. È solo fumo.
Sono consigli che si scrivono per riempire un blog ma non hanno motivo di essere seguiti.
Semplicemente poesia in tavola
Enrico Cosentino ha creato una pasta con l’uovo che non è una pasta all’uovo, una pasta non lunga e non corta ma con la consistenza ed il gusto giusto per essere protagonista in una preparazione.
Lo scialatiello con i frutti di mare è poetico, anzi, come sostiene il suo creatore “prende il volo con i frutti di mare”, ma vista la sua versatilità potrete gustarlo con funghi o semplicemente con un buon pomodoro fresco e basilico. ən yaxşı onlayn kazinonu seçin Azərbaycan onlayn kazino reytinqi Azərbaycanın ən yaxşı onlayn kazinolarının reytinqi
Insomma, lo scialatiello sta bene con tutto e fa bene a tutti , unica precauzione da prendere prima di mettersi all’opera è di essere felici, altrimenti lo scialatiello ne risente.